Lavori straordinari progettati ma approvati solo dopo una compravendita: chi paga?

Quando si tratta di lavori straordinari in un condominio che sono stati progettati prima di una compravendita ma approvati solo successivamente, la questione di chi debba sostenere i costi può essere complessa.

Punti Chiave:

• Il venditore è tenuto a informare l'acquirente di eventuali lavori in fase di progettazione o discussione

• La responsabilità dei pagamenti dipende da quando è stata presa la delibera di approvazione dei lavori rispetto alla data del rogito

• Se i lavori sono stati deliberati dopo il rogito, l'onere spetta al nuovo proprietario

• Se i lavori erano già stati deliberati prima del rogito, il venditore deve farsi carico delle spese, salvo diversi accordi contrattuali

Aspetti Legali Rilevanti:

Il momento cruciale per determinare chi deve pagare è la data della delibera assembleare che approva i lavori, non la data in cui è stato presentato il progetto o sono iniziate le discussioni.

È fondamentale che durante la fase di compravendita vengano chiariti tutti gli aspetti relativi a eventuali lavori straordinari, sia già deliberati che in fase di progettazione.

È consigliabile inserire specifiche clausole nel contratto di compravendita per regolare la ripartizione delle spese per i lavori straordinari, evitando così possibili contenziosi futuri.